Benvenuti nel mio salotto virtuale, un luogo dove posso condividere le mie passioni con chi passa da qui. Si parla di piccole chicche quotidiane, di curiosità lontane e vicine, di storie locali e non solo. Mettetevi comodi e partiamo per un lungo viaggio.

lunedì 16 maggio 2016

Nuovi personaggi fatti a mano con l’uncinetto


In un manuale per uncinettari avevo letto che la passione per l’uncinetto può dare “dipendenza”. Con questa espressione si sottolineava l’utilità di questa antica arte, perché con l'uncinetto si possono creare, usando tutta la nostra creatività, infiniti oggetti o cose meravigliose che spaziano dagli indumenti personali agli articoli per la casa e tanto altro, il tutto con una piccola spesa; per tale motivo l’uncinetto stimola la nostra creatività e spinge a lavorare.
Sicuramente hanno esagerato, eppure ho constatato che dal punto di vista finanziario, anche se in alcuni casi i prezzi di ogni gomitolo sono altamente esagerati, conviene armarsi di pazienza e creare con le proprie mani utili aggeggi per tutte le tasche e per tutte le occasioni.
Alla frase del manuale aggiungerei che, di fronte ad un interminabile lavoro, si tende a mentire a se stessi e agli altri, perché si assicura che sarà l’ultimo, ma realmente chi pronuncia la parola “fine” e chi ci ascolta sa che non è vero.
Quest’inverno mi sono iscritta ad un progetto on line per creare con le nostre mani il presepe all’uncinetto, dopo varie perplessità e su insistenze di alcuni, ho iniziato con i personaggi principali, e dopo aver ultimato la vasaia ho pronunciato la fantomatica frase “non ne posso più, questa è l’ultima, fine”. Non sapevo che chi pronuncia questa frase si autocondanna iscrivendosi automaticamente nella lista dei bugiardi o tra le file dei tossici uncinettari, perché quasi senza accorgermi  ho acquistato altro materiale e ho continuato a lavorare e a realizzare nuovi personaggi.
 
 
La contadina

Il fruttivendolo

Il portatore d'acqua

La filatrice

Il macellaio-salumiere
 
La donna incinta

la macina

Il mugnaio

La lattaia

Il ricottaro
 
 
 

Tutti i personaggi, corredati di abiti e utensili da lavoro, sono stati creati dal sito “La torre di cotone” di Carla Medda (guarda QUI), e per riprodurli con serenità e senza ostacoli sono tutti dotati di spiegazioni, schemi, foto e video. Realizzarli da la possibilità di imparare nuovi punti e nuove tecniche, oppure ripassare passaggi fondamentali che si fanno in automatico senza pensarci. Per riprodurli ho seguito passo dopo passo tutte le istruzioni, ho apportato alcune modifiche soltanto ai colori e al numero di cotone, e in alcuni casi, per far coincidere la variazione del numero del cotone con i punti richiesti, ho inserito o ritoccato qualcosa senza modificarli del tutto.
 

In quest’ultima tappa voglio indicare un punto che non conoscevo se non in un’altra forma, chiamata la tecnica dell’overlapping; è molto carino e possiamo riprodurre un capo o una parte di esso, come ad esempio i polsini; assomiglia come aspetto e risultato alla maglia; è un incrocio tra il punto allungato e il punto in rilievo. Per la spiegazione del punto, il sito ha indicato un video tutorial in inglese (si segue e si capisce con tranquillità anche se non conosciamo la lingua) che consiglio anch’io: guarda QUI
 

Nel Taccuino ho pubblicato altri lavori per fare il presepe con l’uncinetto: guarda QUI, QUI e QUI. 

2 commenti:

  1. Ciao drogata di uncinetto!!! Sono tutti bellissimi questi personaggi! Dovresti fare il presepe visitabile a tutti il prossimo Natale, visto che nel nostro paesello sta diventando una tradizione...che ne dici? Guarda che le prossime vacanze di Natale voglio arrivare fino a su Runcu per ammirarlo! Un caro saluto a te e anche al fratellino M.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Carissima siamo a maggio non aspettare il natale, vieni quando vuoi, dico a tutti che se dobbiamo ridere e passare una piacevole serata, le cassette dove “risiedono” si aprono a tutte le ore. Per le visite pubbliche….è troppo, preferisco il privato…e poi non dimenticare che non è finito e la fantomatica frase è sempre lì imboscato. Saluti in casa….

      Elimina

Ricordo ai lettori che il legislatore ha emanato una norma per proteggere i dati personali quando si naviga nei blog, quindi, prima di lasciare un commento, si consiglia la lettura della pagina “Disclaimer, Privacy & Cookie”.